
La prossima estate ricordati questo trucco: puoi avere il doppio delle ferie pagate - interviu.it
Se anche tu vuoi ottenere il doppio delle ferie pagate allora devi scoprire subito questo trucco: in questo modo potrai vivere l’estate che meriti!
L’ordinamento italiano tutela il diritto alle ferie dei lavoratori con disposizioni precise, ma è possibile sfruttare alcune modalità per estendere il periodo di riposo. La prima regola da ricordare è che quelle annuali obbligatorie sono stabilite dal contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) applicato, che generalmente prevede un minimo di quattro settimane. Tuttavia, ci sono diversi modi per incrementare questo monte ore.
Uno dei metodi più efficaci è la fruizione frazionata: anziché prendere un unico lungo periodo, il lavoratore può suddividerle in più tranche, eventualmente accorpandole ai giorni festivi o ai fine settimana per ottenere un allungamento complessivo del riposo. Inoltre, alcune aziende offrono la possibilità di convertire in ferie i giorni di permesso non utilizzati, o di accumulare giorni di ferie residue negli anni successivi, sempre nel rispetto dei limiti temporali previsti dalla legge o dai contratti.
Un altro aspetto da considerare riguarda i permessi retribuiti e i congedi speciali, che in certi casi possono essere sommati alle ferie ordinarie. Ad esempio, i permessi per motivi personali o familiari, oppure quelli legati a eventi particolari come matrimoni o lutti, possono contribuire ad aumentare i giorni complessivi di assenza dal lavoro senza perdere la retribuzione.
Come ottenere più giorni di ferie: suggerimenti aggiornati
Per i lavoratori dipendenti è fondamentale conoscere i propri diritti e le tutele previste dalla normativa. Ad esempio, la legge riconosce un diritto minimo alle ferie annuali che non può essere ridotto né dal datore di lavoro né da accordi individuali. Inoltre, i periodi di malattia riconosciuti durante le ferie possono essere considerati come assenze giustificate, permettendo così di recuperare i giorni di vacanza non goduti.

Un’altra opportunità è rappresentata dalla contrattazione integrativa aziendale: molte imprese, infatti, prevedono accordi più vantaggiosi rispetto al minimo legale, offrendo giorni aggiuntivi. È quindi consigliabile verificare la presenza di tali accordi e utilizzarli a proprio vantaggio.
Tra i consigli più utili per chi desidera massimizzare le proprie ferie annuali spicca l’anticipo della programmazione: pianificare con largo anticipo il periodo di riposo aumenta le possibilità di ottenere i giorni richiesti, specialmente in aziende con forte turnazione o stagionalità . È inoltre importante richiedere le ferie per iscritto, conservando copia delle comunicazioni per tutelarsi in caso di eventuali contestazioni.
Un altro trucco consiste nel combinarle con festività nazionali o locali, così da ampliare il periodo di pausa senza consumare ulteriori giorni di ferie. Ad esempio, se un giorno festivo cade vicino al weekend, inserire qualche giorno di ferie può generare un lungo ponte, molto apprezzato dai lavoratori.
Non bisogna infine dimenticare che alcune categorie di lavoratori godono di ulteriori permessi o ferie aggiuntive: ad esempio, i lavoratori con disabilità , i genitori con figli minori o chi svolge mansioni particolarmente usuranti possono avere diritto a un numero maggiore di giorni di riposo, come previsto da specifiche normative o contratti.