
Selvaggia Lucarelli a favore di Sophie Codegoni - (@sselvaggialucarelli) - interviù.it
Come sempre Selvaggia Lucarelli sa far parlare di sé, specialmente per quello che riguarda le sue taglienti opinioni.
Sembrano avere tutto, successo, bellezza, follower e una vita da copertina, eppure, anche per le star televisive l’amore può finire nel peggiore dei modi. Non bastano i riflettori e le quinte a proteggere dalle delusioni, dai litigi o dalle ferite che certe relazioni possono lasciare dietro di sé.
Anche i VIP soffrono, si scontrano, si accusano e quando l’amore si trasforma inevitabilmente in un tribunale, il dolore si sdoppia tra personale e pubblico. Perché ogni gesto viene analizzato, ogni parola diventa un titolo, ogni emozione è esposta al giudizio di tutti e ogni posto sui social diventa prova.
Anche Lucarelli a favore di Codegoni
È questo il contesto in cui si inserisce il caso che coinvolge Sophie Codegoni e Alessandro Basciano, ex volti noti del piccolo schermo. Si trovano al centro di una vicenda cupa vicenda giudiziaria, che parte dalla fine burrascosa di una relazione, per arrivare a un processo per stalking.

Ma si passa anche per una richiesta d’affido rigettata e una lunga scia di parole al veleno che hanno infiammato il dibattito online. Nelle scorse ore, presso il Tribunale di Milano, si è tenuta l’udienza che ha deciso le misure per l’affidamento di Celine Blue, figlia dei due.
Il giudice Giuseppe Gennari ha respinto la richiesta di affido super esclusivo avanzata dalla Codegoni, rifiutando la domanda proposta dalla donna. Una decisione che, tuttavia, non modifica l’affidamento esclusivo alla madre già in vigore, ma che resta in attesa dell’esito del processo penale.
Stando alle dichiarazioni dell’avvocato di Basciano, il padre potrà vedere la figlia tre volte a settimana in orario infrasettimanale, così com’è stato deciso. Ma secondo Selvaggia Lucarelli, nota giornalista e opinionista televisiva, ci sarebbe molta confusione attorno alla sentenza e a una interpretazione fuorviante di tutta la situazione.
“Nessuno ha mai chiesto un affido super esclusivo”, ha precisato l’esperta di notizie, chiarendo che attualmente esiste una misura cautelare nei confronti di Basciano. Lucarelli, infatti, è intervenuta con fermezza in difesa di Sophie Codegoni, sottolineando come, nei mesi scorsi, l’indifferenza verso la giovane sia stata sconcertante.
Ha parlato apertamente di “vittimizzazione secondaria” e del modo in cui Sophie sia stata lasciata sola, bersaglio di critiche feroci e pregiudizi di ogni genere. Risalendo ai social e forse anche alla vita privata, Codegoni si è trovata a sentirsi giudicata come “instabile” o “ingrata” da figure completamente fuori luogo.