
nuovo Bonus cambia per sempre il futuro delle famiglie-interviu.it
C’è un nuovo bonus che punta a supportare le famiglie fin dalla nascita dei figli. Ecco in che cosa consiste il progetto
Nel contesto delle crescenti preoccupazioni legate al futuro del sistema pensionistico italiano, si riafferma con forza la necessità di innovare le politiche di sostegno alle famiglie fin dalla nascita dei figli. Il “Bonus alla Nascita”, rilanciato dal presidente della COVIP, Mario Pepe, emerge come una proposta innovativa che coniuga il sostegno alla previdenza complementare con un investimento mirato nell’istruzione, mirando a creare un legame virtuoso che accompagni il cittadino dalla culla fino alla pensione.
L’Italia affronta un quadro demografico in rapido mutamento, con un progressivo invecchiamento della popolazione che mette a dura prova la sostenibilità del sistema pensionistico pubblico. L’attuale modello, basato principalmente sul primo pilastro, rischia di non garantire più adeguati livelli di prestazioni pensionistiche né di mantenere invariata l’età di accesso alla pensione, che è destinata ad aumentare. Questa situazione rende necessario il rafforzamento del cosiddetto “secondo pilastro”, ovvero della previdenza complementare, per integrare il sistema pubblico con strumenti di tipo privato, eventualmente resi obbligatori o incentivati.
In tale scenario si inserisce l’idea di Mario Pepe, medico, ricercatore e attuale presidente della COVIP, che propone un “bonus alla nascita” concepito con una duplice finalità: favorire la costruzione di una pensione integrativa e, parallelamente, incentivare l’investimento nell’istruzione fin dalla primissima età. Questa proposta si configura come un’innovazione che tiene conto non solo delle esigenze previdenziali ma anche di quelle formative, considerando l’istruzione un pilastro fondamentale per il benessere sociale e la crescita economica a lungo termine.
La doppia finalità del Bonus alla Nascita
L’idea di un Bonus che accompagni il neonato lungo il percorso educativo e previdenziale rappresenta una strategia che mira a garantire una maggiore sicurezza economica per il futuro.

Il bonus prevede un contributo iniziale da destinare a un fondo di previdenza complementare per il bambino, che nel tempo si accumulerà e contribuirà a costruire una pensione integrativa, fondamentale in un contesto di sostenibilità finanziaria incerta per il sistema pubblico.
Parallelamente, una parte delle risorse verrebbe destinata a sostenere l’istruzione, riconoscendo che investire nella formazione è la chiave per migliorare le prospettive occupazionali e quindi la capacità di contribuire al sistema previdenziale in futuro. Questo approccio integrato rappresenta un modello di politica sociale innovativa che guarda sia al presente sia al lungo termine, cercando di coniugare welfare familiare e sostenibilità economica.
Evoluzione delle misure di sostegno alla genitorialità
Attualmente, lo Stato italiano prevede già forme di sostegno economico alle famiglie con figli neonati, come il “Premio alla Nascita” o “Bonus Mamma Domani”, un contributo di 800 euro erogato dalla nascita o dall’adozione di un bambino. Dal marzo 2022, questa misura è stata inglobata nell’Assegno unico e universale per i figli a carico, una prestazione più ampia e strutturata che punta a sostenere le famiglie in modo continuativo.
Nonostante ciò, l’attenzione si sposta ora verso soluzioni più strutturate e lungimiranti, come il Bonus alla Nascita proposto da COVIP, che integra welfare familiare e previdenza complementare, superando la mera erogazione di un contributo una tantum. Questa visione punta a creare un sistema di incentivi che accompagni il cittadino lungo tutto il ciclo di vita, fornendo strumenti concreti per affrontare le sfide di un mercato del lavoro in evoluzione e di un sistema pensionistico sempre più complesso.
Mario Pepe, con la sua esperienza di medico, ricercatore e politico, guida la COVIP in un momento decisivo per la previdenza italiana, promuovendo iniziative che intendono rafforzare la fiducia dei cittadini verso strumenti previdenziali innovativi e sostenibili. La proposta del Bonus alla Nascita si inserisce così in un più ampio dibattito sulle riforme necessarie per garantire un futuro più sicuro e dignitoso alle nuove generazioni.