CONCERTO
DELL'EPIFANIA
Basilica di Santa Chiara -
Napoli
Napoli saluta il nuovo anno lanciando un messaggio di
pace e di speranza attraverso le note riecheggianti nella chiesa
di S. Chiara. Il concerto, che mira a divenire un appuntamento
fisso per la città, è dedicato quest'anno alla commemorazione
di Salvo D'Acquisto, giovane eroe morto per i
suoi compagni durante la II Guerra Mondiale.
Primo di cinque figli, nacque a Napoli il 15 ottobre 1920 da una
famiglia profondamente onesta e cristiana. Di carattere mite e
silenzioso era attaccatissimo ai suoi ed amava la disciplina ed
il lavoro. Dopo aver maturato la propria personalità in scuole
religiose, si arruolò nell'Arma dei Carabinieri nel 1939. Il
forte senso del dovere, la dedizione al prossimo e l'amore per la
Patria, fanno di Salvo D'Acquisto il "simbolo"
dell'Arma e dell'amore cristiano. Offrendosi infatti, in qualità
di Vice Comandante della stazione dell'Arma di Palidoro (Roma),
come vittima innocente per salvare la vita a ventidue ostaggi
destinati ad essere fucilati dai nazisti, è divenuto eroe della
Patria e martire della carità chiudendo la propria esistenza
terrena a soli ventidue anni.
L'evento mira anche a proiettare Napoli in un ambito
internazionale, continuando il discorso iniziato ormai da diversi
anni per rilanciare e far conoscere al mondo intero il volto di
questa stupenda città. Il concerto, di notevole spessore
artistico, si inserisce infatti perfettamente in un progetto di animazione
culturale di più ampio respiro. Con esso si intende
promuovere un'iniziativa finalizzata all'incontro ed alla mutua
conoscenza, al di là degli steccati ideologici e religiosi, nel
rispetto delle reciproche differenze. L'ambizione dei promotori -
Rai Uno e Oltre
il Chiostro - è quella di
caratterizzare la manifestazione in base al dialogo
interreligioso tra i popoli, servendosi della musica come di uno
strumento di comunicazione universale e promuovendo, così,
un'occasione di incontro tra le genti.
Artisti di fama nazionale ed internazionale si susseguono
sull'altare della chiesa di S. Chiara trasformata dalla magia
delle note in un meraviglioso palcoscenico. In un'alternarsi di
musica classica e moderna, lo spirito di comunione e di amore si
riaccende e fa di Napoli il suo fulcro d'irradiazione.
Inizia il concerto la Fanfara dei Carabinieri,
10° Battaglione Campania - con La Fedelissima, segue: Sergio
Bruni con Munasterio 'e Santa Chiara, l'Orchestra
della Basilica di S. Chiara con Variazioni su un
tema di Haydn, Black Voices con Medley
Gospel, Duo Splendore con Duetto di
Stick, Simona Padula con Studio n.12 di
Chopin, Anna Incoronato e Paolo
Vergari con Maria Wigenlied di M. Reger, l'Orchestra
della Basilica di S. Chiara e Coro Ensemble
con "Credo" da Dominius Humanissimum di F.
Veniero, Enzo Gragnaniello con Canto a
S. Alfonso, Mischa Maisky con Assolo,
Ugo Pagliai con Brano di Padre Turoldo su
musica di J. S. Bach, Tosca con Magnificat
di V. Zitello, Nunzio Todisco con Oh
mio Signore di Haendel, Nuova Compagnia di Canto
Popolare con Quanno nascette ninno, Alexandrina
Pendatchanska con Laudamus Te di W. A. Mozart, Miriam
Makeba con n'Kosi Sikelel'i Afrika, Samira
Said con Sentimental Song, Manuela
Villa con Ave Maria di C. Gounod, Rinat
Gabay con Jerusalem of Gold, trio Gabay-Villa-Said
con The Tree of Heaven Peace.
Gian Carlo Garzoni
Copyright (c) 1997 [Interviù]. Tutti i diritti riservati.