OBIETTIVO Nella sede di Quihà in Etiopia gli interventi dell’ H.E.W.O. a favore di bambini ed adolescenti sono iniziati nel 2003 con la realizzazione di un primo modulo del “CENTRO DEI DIRITTI DELL’INFANZIA”, dove sono seguiti circa 80 bambini. L’attività del centro comprende servizi educativi, ludici, nutrizionali, psicosociali,di medicina preventiva e curativa con personale locale appositamente formato.

L’H.E.W.O sta promuovendo l’iniziativa del “raddoppio”, con la costruzione di un secondo modulo del “CENTRO DEI DIRITTI DELL’INFANZIA”, che consenta di poter seguire circa 200 bambini. La costruzione è in fase di completamento, ma, a breve, si dovrà provvedere all’arredamento, al personale qualificato, al sostegno dei servizi. Se è vero che i bambini costituiscono il futuro di un popolo, ciò vale ancora di più per un paese come l’Etiopia, il più antico stato africano, ricco di cultura e fascino per la sua storia plurimillenaria che risale alle origini stesse dell’uomo. L’Etiopia, situata nel Corno d’Africa, è uno dei paesi più estesi del continente.

Lungo le sue strade gli occhi non si stancano mai dei paesaggi che si presentano, sempre meravigliosi e sempre diversi; e si susseguono incontri con un popolo composto da un mosaico di etnie, culture, linguaggi e credenze religiose. L'Etiopia ha conservato nel tempo tesori inestimabili di bellezza e valore insieme ad un patrimonio ambientale unico.

IL TEMA DELLA MOSTRA Gli artisti spesso rappresentano, come storicamente è talvolta accaduto, la voce della società verso l’impegno civile, stimolo verso la responsabilità. Agli artisti che hanno risposto con generoso entusiasmo all’invito, è stato richiesto di produrre un’opera che abbia come tema il Khamsin, e/o più in generale il vento.

Pur non essendo un vento ciclico come i monsoni, il Khamsin compare per lunghi intervalli di tempo, coincidenti per lo più con il periodo in cui cade la mostra. Il termine Khamsin, derivato dall'arabo, significa cinquanta, il numero di giorni consecutivi in cui il vento soffia con una certa costanza. Il vento è energia, dinamismo, forza e movimento: e questo vento si caratterizza per essere caldo e pervasivo coprendo lunghe distanze attraverso il continente. Spostando velocemente l’aria, in qualche modo pone in contatto ed avvicina luoghi distanti. Perciò, mai come in questa circostanza, il Khamsin può costituire l’emblema e la metafora di questo progetto, che, come un “vento” di solidarietà, ritorna ai bambini della comunità H.E.W.O. di Quihà-Makallè in Etiopia.

GLI ARTISTI che, con generoso entusiasmo, hanno aderito all’iniziativa, ed esporranno le loro opere alla mostra “Khamsin, il vento dell’arte per l’Etiopia”sono: Danilo Ambrosino, Dario Bocchetti, Franco Cassese, Cristina Cusani, Guido Della Giovanna, Francesco Del Vaglio, Luigi Filadoro, Ludovico Fusco, Bice Garzoni, Gabriella Gorini, Francesco Manes, Carlotta Perazzi, Giacomo Ricci, Orfeo Soldati, Corrado Uccello, Raffaele Zito.

LOCATION Il Penguin Cafè, in appena due anni di vita, si è posto come polo di attrazione culturale della città attraverso concerti, incontri con scrittori, registi, musicisti e mostre che hanno alternato pittura, fotografia, scultura e design, cercando sempre di coniugare all’arte ed al tempo libero l’impegno civile e sociale.