Gennaro Esposito
ARTISTA - CALLIGRAFO

Gennaro Esposito, Lei per necessità si è inventato un lavoro sin dalla sua giovanissima età, dopo una sua parentesi cinematografica accanto al famoso Totò nel film: Miseria e Nobiltà. Dopo ha intrapreso la " professione" di ricercatore Araldico e di Calligrafo, prediligendo la scrittura Gotica. Vuole portare a conoscenza dei navigatori del sito napoletano Interviù - http://www.interviu.it, chi è Gennaro Esposito?
Chi sono? Sono un Fuorigrottese di nascita (noto quartiere della città di Napoli: Fuorigrotta, n.d.r.) di quarantuno anni che già all'età di quindici anni prese confidenza con l'arte calligrafica esercitandosi per gioco o per hobby nel fare diplomi in stile Gotico, dando una svolta alla sua vita.
Sono un uomo che ha inventato il suo lavoro, vanto una lunga esperienza sulla scrittura Gotica, oggi continuo a trascrivere diplomi di benemerito, attestati di qualifica, tornei, pensieri d'amore e tante cose che mi soddisfano, sono appagato con il mio "lavoro" soprattutto dai riconoscimenti che la gente per strada mi attribuisce.
Ma questa esperienza è fatta anche di sacrifici, di lunghe letture e continui esercizi.
Nell'anno 1994 iniziai ad ampliare le mie conoscenze  grazie ad un cliente al quale dovetti fare un lavoro di Araldica: un meraviglioso mondo fatto di Re, Principi, Cavalieri, Conti, Marchesi..... mi si aprì dinanzi, mi sembrò di vivere una favola e non volli più svegliarmi da quel fantastico mondo, così oggi continuo, insieme al Gotico, ad occuparmi anche e soprattutto di Araldica.
Il mio lavoro continua a trasformarsi, ad essere vivo occupandosi di cose nuove e per me è sempre fonte di nuove conoscenze, Gotico ed Araldica sono sempre le basi dei miei lavori e, le loro fonti nascono soprattutto dalle mie consultazioni  nella Biblioteca Nazionale di Napoli  o dagli Archivi di Stato, così riesco ad essere informato sulle innumerevoli famiglie nobili d'Italia e dei relativi stemmi dei Casati.
Nel febbraio del 1996 ebbi l'emozione più forte, il coronamento alla mia ultradecennale attività, fui invitato a partecipare ad un programma televisivo della RAI trasmesso su RAIUNO dal titolo: Verde Mattina, dove ebbi l'opportunità di raccontare la mia storia e, dimostrare al vasto pubblico televisivo la mia "arte", trascrivendo in diretta un vecchio testo, dimostrai che esiste ancora qualcuno che incanta il pubblico con i buoni metodi della tradizione.
Una grande gioia è, poi, il giorno di San Valentino quando con i miei "pensieri d'amore" suggeritomi all'occorrenza da "CUPIDO", aiuto i fidanzatini e innamorati di ogni età  ad esprimere il loro amore sotto forma di rime alla persona amata.
Così oggi, quando a Napoli si organizzano manifestazioni sull'artigianato vi partecipo con la mia arte di calligrafia, dando dimostrazione ai visitatori della mia modesta ed appassionante arte di quel meraviglioso e splendido mondo del "bello scrivere".

Signor Esposito, ci racconti il ruolo che ebbe nel film con Totò?
Con piacere, ricordo quell'avvenimento come qualcosa di prezioso quasi una reliquia, interpretai la parte di "Peppeniello" rivolgendomi con una battuta: "Vicienzo è pate a mme": l'attore che impersonava il ruolo di Vicienzo, fu affidato all'indimenticabile maestro di vita Antonio De Curtis in arte TOTO'.

Per chi vuole mettersi in contatto con me oltre all'indirizzo di questo sito che mi ha gentilmente intervistato, può contattarmi al numero telefonico: 3294766919, in via G. Leopardi, 192 - 80125 Napoli.

01/05/2000 - Bruno Carrano


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