ROSA PANARO, scultrice, nasce a Casal di Principe da madre casalinga e da Raffaele, pittore domenicale e decoratore di chiese di campagna. Consegue la Maturità Artistica e nel 1958 il diploma di Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli. Insegna Discipline Plastiche presso il Liceo Artistico di Napoli, dove vive e lavora. Svolge la sua attività dal 1956, sperimentando materiali diversi quali cemento, polimaterici, ceramica, resina ecc. I suoi maestri: per il colore, Domenico Spinosa, perla scultura e la tecnica Antonio Venditti e Alessandro Monteleone; per la conoscenza dell’arte Mario Napoli e Costanza Lorenzetti; per l’impatto con la vita e la dialettica: Emilio Greco e Ferdinando Bologna.
"E come donna il più tipico personaggio napoletano e meridionale, come artista è la reincarnazione vivente del mito mediterraneo-flegreo, contemporaneamente, avernale e solare, dell’energia creativa e del mito greco di Ecuba, donna reale che, avendo generato creature vere, è spinta a fame rivivere l’"immagine" nella memoria rinunciando al loro possesso fisico. Come Orfeo, che vinse le forze infernali ma perse Euridice per l’intensità di uno "sguardo", sulla soglia della natura e della luce, alla quale tuttavia consegnò la perennità della presenza dell’immagine e della figura". (Arcangelo Izzo da, Napoli, Scultura ‘89).

La sua prima mostra risale al 1956. Principali Mostre dal 1980:
1980 Napoli Arte 80, Casina dei Fiori, Napoli.
Progetto per un ambiente sulla Sibilla Cumana col G. Segno/Donna, Castello di Baia.
1981 8a Festa della Donna, Venezia. Dal 1981, con il ciclo di Umboros, Lilith, Eva, ritorna"dall’Immaginario collettivo" alla pratica di uno spazio privato.
1982 Personale Galleria Colonna, Napoli: Metamorfosi di Lilith.
"Immaginario Riflesso", Teggiano, 5. Leucio, Museo archeologico di Salerno, Amalfi.
"Napoli 82, quasi una Situazione" Napoli, Castel dell’Ovo.
"De Sculptura", V Rassegna Nazionale della ceramica, Caltagirone.
1983 "Materie di Sculture", Galleria A come Arte, Napoli.
"Confronto in Scultura", Arsenali di Amalfi. ‘La Pelle del Serpente", Personale Galleria A come Aite. "Una Mano per la Pace", Mereati Traianei, Roma.
1984 Personale Palazzo Vescovile, Cava dei Tirreni. "Essere non Essere Artiste a Napoli".
Studio 85, Napoli. "11 Doppioeil Gioco", Pomigliano d’Aito, Positano. "Festa della Carta", Cavriago. "Pie-senza Contemporanee", Raito, Salerno.
"La Scultura Disegnata", Festival Nazionale dell’Unità, Roma.
"Napoli 50/80", Progetto proposto con la segreteria della C.G.I.L. al convegno di Prato e all’assessorato della Provincia di Napoli.
1985 "A Capa ‘e Napule" e "La Ruota del Tempo", Expo, Bari.
1986 "Dissuasione Fumo", Salerno. Festival dell’Umanità, Mostra d’Oltremare, Napoli. "Produrre Ambiente" Mostra Nazionale C.G.I.L. Pompei, Napoli.
"L’impassibile Naufrago", Villa Pignatelli, Napoli. Collettiva, Galleria l’Ariete, Napoli. "Vent’anni dopo", Galleria Art Image, Napoli.
1987 Expo, Bari. "Donnapoli", Sala Gemito, Napoli. "Scultura e Materiali", Cava dei Tirreni. Dal 1988 il tema dominante della sua ricerca è la famiglia, il presepe, la maternità: Le "Lilith", le "Eve" diventano "Mamme". Fa parte del movimento "Studi Aperti".
1988 "Il Presepio secondo Rosa Panaro", Personale, Ass.Ars Magistra Artis, Napoli. "Carta x Carta", Mostra Internazionale, Narni.
"Progetto Morcone", disegno Campania 88. 1989 "La Sacra Famiglia", Personale, Associazione A.M.A., Napoli.
"Napoli Scultura", Palazzo Reale, Napoli. "Il Piacere", Galleria 1 ‘Ariete, collettiva itinerante.
"Violenza ora basta", Culmj, Genova. "Arte e Speranza", Casina Pompeiana. "Festa dell’Unità", Maschio Angioino, Napoli. "NAPOLI 90", Istituto d’Arte, a cura del "Premio Cagli". Aderisce all ‘Associazione culturale "Duna".
1990 "Immagini per un Sogno", Napoli, Palazzo Reale. Roma, Palazzo Barberini.
1991 "Didattica e Creatività", Liceo Artistico SS. Apostoli, Napoli. "Cittàdel Monte" (3 incontri con la città nuova). "Un Francobollo per Napoli", in collaborazione con "Arte e Carte". 13.09.92 "Festa 8 Marzo", Poiein, Napoli.
1993 "Fuori dall’Ombra", Castel S. Elmo, Napoli.
1994 Installazione sculture, Edenlandia, Napoli. Coll. di grafica, Istituto Superiore del Design, "Arte e Carte". Installazione di "Partenope" nella Biblioteca Molaioli, Castel S. Elmo, Napoli.