BIOGRAFIA
Curriculum
artistico
ANTONIO JANUARIO -
scultore e restauratore - é
nato a Napoli nel 1947. Inizia giovanissimo ad avere passione per l’arte,
soprattutto nel disegno e nella scultura.
Nel periodo 1962-1964, affina la sua tecnica nella lavorazione dell’argilla.
Frequenta numerosi laboratori di ceramica artistica: Perrone, Bozzaotra ed
altri, perfezionandosi nel modellato sia nel settore delle ceramiche che in
quello delle maioliche (formatura, svuotamento, cotture, ecc.) ottenendo anche
smalti con sfumature di colori originali.
Egli però è sempre teso in una ricerca di dinamismo anatomico (anatomia
liberatoria) rendendo espressivi sia i volti che i corpi dei suoi personaggi che
assumono plasticità di movimento, forza, tensioni, in una anatomia ben
approfondita.
Dopo aver conseguito il diploma di Geometra ed essersi iscritto alla facoltà d’Ingegneria,
si dedica completamente all’attività artistica con mostre in diverse città.
La sua prima personale di scultura risale al 1978 presso la galleria d’arte
"Dei Mille" in Napoli . Il critico Vittorio Amedeo Caravaglios che lo
presentava in catalogo allora scrisse: «Januario plasma e scolpisce i suoi
messaggi di Umanità all’Umanità con una tensione ideale attenta ai
"Problemi della nostra Epoca"». Inseguito espone a Foggia, Bari,
Ferrara, Milano, Roma, Bologna, La Spezia e Basilea.
A Napoli, si ripresenta con una mostra personale presso la sala delle conferenze
«S. Chiara», patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune,
riscuotendo apprezzamento del pubblico e della critica ufficiale che evidenziano
la non comune carica di Umanità sprigionata dalle sue sculture; il critico
Bruno Gallo scrisse: «Januario è abile nel definire e ritrarre situazioni e
stati d’animo colti nel loro "Farsi Vita"».
Nel 1980 dopo una mostra personale patrocinata dal Comune di Casoria, gli viene
conferito il titolo di «Membro Onorario» dell’Accademia de «I 500» in
Roma, e dell’Accademia Fiorentina del «Machiavello» che custodisce il
prestigioso busto scolpito dallo stesso Januario.
Nel 1981, riceve dal Comune di Soverato Marina e dalla critica nazionale la
targa d’argento quale migliore scultore italiano dell’anno per aver saputo
interpretare il dramma della fame nel mondo con un opera scultorea
significativa. Altri riconoscimenti si susseguono: Premio Italo-Greco
«Ulisse», premio Italo-Francese «Latinità», coppa d’oro della Ia
Biennale città di Roma, Trofeo della città di Stoccolma per la scultura,
il Perseo d’oro a Firenze, il David d’oro a Milano, la medaglia d’oro
città di Foggia, il premio Metropolitano a Napoli e il Pantheon d’oro quale
riconoscimento mondiale per le arti a Bologna.
Nel 1984 il Comune di 5. Giorgio a Cremano gli commissiona un monumento dedicato
alla «Libertà» collocato innanzi alla Sede Municipale.
Angelo Calabrese in merito scrive: Nell’abbozzo, Januario, trova tutta la più
sapida dimensione scultorea che vive di tagli, spazi, luci, moti, sottili
vibrazioni, ma nel monumentale slancia il senso del discorso ispirato e tutela
il valore e l’ideologia, l’atto di fede e l’esempio della speranza futura,
la libertà appare allora come la più alta verità del cuore, la gloria più
profonda dell’esistenza.
Nel 1985, è ospite dell’Istituto Statale d’Arte di Avellino e del circolo
sociale della stampa della stessa città. Consalvo Grella, direttore del museo
Irpino scrive: «Januario è uno scultore che riesce a trasfondere nei suoi
personaggi il suo spirito creativo con naturalezza e vigore...» e ancora
Michele Bonuomo: «La scultura di Januario pur sembrando romantica tradizionale
è estremamente moderna poiché aderisce allo spirito attuale: La conquista
della coscienza del "FARE"».
Nello stesso anno, le opere dell’artista sono esposte al palazzo dei Congressi
in Roma; La critica d’arte Marina Russo definisce la scultura di Januario:
«Rappresentazione del corpo quale memoria materica del sensibile».
Nel 1985, vince il concorso per un monumento dedicato «AI CADUTI DI TUTTE LE
GUERRE» collocato presso la Sede Municipale della città di Giugliano in
Campania.
Mostre
personali
1978 Galleria d’Arte
Migliaccio, Napoli
1978 Galleria d’Arte «Dei Mille», Napoli
1978 Galleria d’Arte Modigliani, Napoli
1979 Galleria d’Arte «Pagliuca», Napoli
1979 Sala delle Conf.ze S.Chiara, Napoli Patrocinio del Comune
1980 Galleria «S. Giacomo», Napoli
1981 Galleria d’Arte «Alba», Ferrara
1982 Galleria d’Arte «Athena», Vasto (Chieti)
1982 Centro Studi «D. Colasanto», Casoria col Patrocinio del Comune
(Napoli)
1983 Circolo Artistico Politecnico, Napoli
1984 Galleria d’Arte «Serio», Napoli
1985 Istituto Statale d’Arte e Circolo Sociale della Stampa,
Avellino
1985 Comune di Pietrastornina (Avellino)
1986 Comune di S. Maria Capua Vetere (Caserta)
1987 Barbican Art Center, Londra
1988 Sala Gemito, Napoli Patrocinio Assessorato Cultura
1989 Comune di Capri, Assessorato Turismo e Spettacolo (Napoli)
1990 Proloco - Palinuro (Salerno)
1991 Proloco - Palinuro (Salerno)
1992 Palazzo dei Congressi di Ajaccio (Corsica)
1992 Galleria d'Arte «Ars
Italica» - Milano
1993 Atrio Scuola Statale
del Comune di S. Nicola Arcella (Salerno)
1993 Studio Rodari - Verbania Intra (Novara)
1998 Conservatorio Santa Maria
delle Grazie - Sorrento (Napoli)
1998 Galleria Umberto I - Napoli
1999 Palazzo del Museo di S. Martino - Napoli
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Mostre collettive e rassegne
1977
VIII Mostra Regionale
Arti Figurative Maschio Angioino, Napoli
1978
X Biennale Nazionale d’Arte Sacra, S. Maria La Bruna (Napoli)
1978
11 Mostra Mondiale Gran Premio Armani, Crescentino (Torino)
1978
I Biennale Leonardo da Vinci, Napoli
1978
Biennale «Primavera Artistica Atellana», Orta di Atella (Napoli)
1978
VIII Premio Natività, Napoli
1979 I Biennale d’Arte Sacra Francescana, Foggia
1979 I Biennale Conte Arte Editore, Napoli
1979 Gran Prix Mediterraneo, Napoli
1979 I Premio «No alla violenza», Ercolano (Napoli)
1979 I Trofeo Arte Campania, Roma Museo del Folklore
1979 I Mostra di Beneficenza a favore di handicappati, Napoli Palazzo
Reale
1980 II Biennale «Città della Spezia», La Spezia
1980 Trofeo Vanvitelli, Caserta
1980 I Rassegna Internazionale Pittura-Scultura, Maddaloni (Caserta)
1981 Fiera di Bari
1981 Fiera di Basilea
1981 III Concorso Internazionale Pittura Grafica Scultura, Pordenone
1981 II Edizione Premio Arti Visive Piazza Capuana, Milano
1982 Mostra del Centenario Giuseppe Garibaldi, Roma Palazzo Barberini
1983 Mostra d’Arte Figurativa, Manciano
1983 Centro d’Arte «Il Diapason» Napoli
1984 Fiera di Milano
1985 Fiera di Bologna
1985 Mostra d’Arte del Gruppo Artisti Napoletani «Pro-Etiopia»
Sala Gemito, Napoli
1985 Galleria Kaleidoscopio, Bologna
1986 Mostra d’Arte Palazzo dei Congressi, Roma
1986 Marina di Carrara Interart Expo
1986 Mostra d’Oltremare, Napoli
1987 Expo Arte Tevere, Roma
1991 Mostra Palazzo Barberini, Roma
1999 Palazzo dei Congressi - Lugano
1999 Sala dei Baroni di
Castelnuovo - Napoli
2001 Comando regionale Militare Sud - Napoli
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Riconoscimenti
artistici
1978 Grand Prix Mediterrané (1° P.
Trofeo Città di Stoccolma)
1980 Ambrogino d’Argento, Milano
1981 «Targa d’Argento» quale migliore scultore it.no dell’anno, Soverato
1982 1° Premio Internazionale «La Reggia di Caserta»
1982 «Targa d’Oro La Reggia di Caserta»
1982 Trofeo Regione Campania (Premio internazionale)
1982 Trofeo Comune di Caserta
1982 Trofeo Ente Prov.le Turismo Napoli
1983 «Mcd. d’Oro Città di Foggia», Foggia
1983 «Latinità» (Premio Italo-Francese) (Riconoscimento internazionale),
Roma
1983 Trofeo Amm. Prov.le di Napoli
1983 Trofeo Ammin. Comunale di Ercolano
1983 Targa d’Argento della Biennale d’Arte Sacra S.M. La Bruna
1984 «Ulisse» (Premio Italo-Greco) (Riconoscimento internazionale), Roma
1984 «Coppa d'Oro della Biennale Città di Roma», Roma
1984 «Pantheon d’Oro» (Riconoscimento mondiale), Bologna
1984 «David d’Oro» (Riconoscimento nazionale), Milano
1984 «Il Perseo d’Oro» (Premio internazionale) Firenze
1984 IV Premio Metropolitano, Napoli
1984 Targa Comune di San Giorgio a Cremano
1985 Trofeo Europa Cultura, Bologna
1989 Trofeo Ministero Beni Culturali e Ambientali, Terracina
1990 Premio Internazionale Giorgio Vasari Istituto d’Arte Contemporanea di
Milano
1990 Premio d’Arte Cristoforo Colombo, La Spezia
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Bibliografia
- Mercato d’Arte F.lli Conte Edit.
- Artisti della Comunità Europea
- Catalogo Internazionale d’Arte contemporanea ed. Alba
- Enciclopedia Italiana delle Arti Figurative Ed. RIDRS
- Catalogo Naz. Scultura Bolaffi n. 4
- Galleria d’Opere d’Arte Italiana nel mondo Ed. ESA
- Dizionario della Pittura Italiana Ed. IL QUADRATO
- Annuario COMANDUCCI nn. 8-11
- Enciclopedia Mondiale degli Artisti Contemporanei Bologna Seledizioni
- Maestri d’Arte nel Secolo Ediz. PIPERNO. Roma
- Vita dei grandi dell’arte da Cimabue al 900 edito: Istituto d’Arte
Contemporanea di Milano
- La figura ed il ritratto dagli Egizi ad Oggi, Milano
- Opere Immortali dell’Arte e della letteratura, Milano
- L’Arte contemporanea Italiana nel panorama Artistico Europeo, La Spezia
- Vita artistica del '900, Icosaedro Firenze 1983
- Un anno d’arte, Fabbri Editore, 1986
- Selezione Arte Italiana, Ed. L’Elite, Varese
- Catalogo dell'Arte Moderna Italiana n.35, Ed. Mondadori, 2000
- Annuario d'Arte Moderna, Ed. Acca, 2000.
Stampa
Il Mattino, Il Roma, L’ Avvenire,
Il Tempo, Napoli Notte, Il Giornale di Napoli, Corriere della Sera, La
repubblica, L’Idea, L’Araldo, Rinascita Artistica, Tribuna Letteraria,
Gazzettino Vesuviano, Campania Sport, Napoli Oggi, Scena Illustrata, Ribalta
Artistica, La Voce Vesuviana verso il futuro, Nuovo Meridionalismo,
Corse-Matin, Nice Matin, Corse, Rai-Tv, Fininvest, TMC, Emittenti Tv locali,
Tv corse.
Hanno scritto di lui: Nicola
Amabile, Michele Bonuomo, Angelo Calabrese, Vittorio A Caravaglios, Salvatore
Di Bartolomeo, Vittorio Esposito, Bruno Gallo, Consalvo Grella, Giuseppe
Imparato, Pasquale Mancini, Sabino Manganelli, Ottavio Nicolardi, Luciana
Piroli, Marisa Russo, Virginia Vittorini, P.C. Romei, Felicia Ramarani.
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Lavori
Sue opere si trovano presso
Collezioni Private e presso i seguenti Enti Pubblici e religiosi:
- Curia Arcivescovile di Napoli
- Unicef - Roma
- Comune di Casoria (Napoli)
- Comune di S. Giorgio a Cremano - Monumento alla «Libertà»
(Napoli)
- Firenze, Accademia il «Machiavello»
- Giugliano, Monumento ai Caduti di tutte le Guerre
(Napoli)
- Giugliano - Santuariio Maria SS. Annunziata - Portale in Bronzo
(Napoli)
- Napoli - Busto ad «Antonio de Curtis»
- Comune di Caserta.
Curriculum
professionaleANTONIO JANUARIO,
alla professione di artista-scultore abbina quella di restauratore, avendo
raggiunto una considerevole professionalità pratica nel campo del recupero e
consolidamento di manufatti di pregio storico-artistico (pietre e marmi, reperti
archeologici, gessi e cere, stucchi, ceramiche e maioliche, bronzi ed ottoni),
operando direttamente su commissione di musei, enti ecclesiastici, antiquari e
privati collezionisti, o per conto di imprese specializzate nel settore.
Facendo affidamento su una formazione professionale in costante aggiornamento,
basata sulla pratica conoscenza di tecnologie ed una pluriennale esperienza, gli
interventi di competenza riguardano prevalentemente:
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Restauro di materiali lapidei.
Studio delle caratteristiche dei vari materiali; campionatura; studio del
degrado dovuto ad agenti chimici ed atmosferici; consolidamento; pulitura;
ricomposizione e ricostruzione.
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Restauro archeologico.
Classificazione tipologica del manufatto ceramico o dei frammenti;
smontaggio di vecchi restauri; pulitura (meccanica e chimica),
riassemblamento, consolidamento, incollaggio, integrazione, finitura.
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Restauro ceramica.
Campionatura ed enunciazione delle terre e degli smalti; classificazione dei
frammenti; pulitura e riconsolidamento dei frammenti degradati; ricostruzione
con collanti naturali e/o sintetici.
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Restauro di gessi.
Modellazione; calchi; riconsolidamento, ricomposizione; pulitura e
integrazioni di parti mancanti.
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Restauro di cere. Studio
delle caratteristiche tecniche dei manufatti; colorazione; riconsolidamento;
pulitura; ricostruzione di parti mancanti.
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Restauro del metallo. Statue
in bronzo, ottone, argento; riconsolidamento; pulitura; ricostruzione di parti
mancanti.
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