IL PIANINO

Le note delle melodie che poeti e musicisti dedicavano a Napoli venivano proposte "dai venditori di musica" che giravano con i pianini per le strade della città. Nei caffè e nei ristoranti i motivi venivano riproposti ai turisti dai posteggiatori. Nasceva così una popolarità che portava la canzone in tutto il mondo.
Quando di lontano senti un suono soave che si spande per le vie e i vicoli della contrada e ti porta le più sublimi e dolci cantilene, questo è il pianino.
Poche parole per restituirci l'immagine di vecchie foto e di oleografici dipinti della Napoli ottocentesca, con lo sfondo del Golfo e l'immancabile, traballante carretto su cui è issato l'organino di Barberia, popolarescamente chiamato "pianino".

 

Trainato da un cavallo o spinto dallo stesso suonatore, era il "veicolo" della canzone napoletana. Il suo transitare, al pari del lattaio, del pescivendolo, dell'acquaiolo, scandiva lo scorrere della vita di quella folcloristica Napoli. Richiamata dal suono - prodotto dai piccoli chiodi che ruotavano movendo le corde - si affollava intorno gente che acquistava le copielle e si univa nel canto mentre altri si rifornivano di questi fogli con i testi delle canzoni facendo scendere dalle finestre i cestini di vimini usati per ritirare la spesa. Il pianino portava la canzone nelle case e nel cuore, la faceva conoscere, la proponeva come "souvenir" ai turisti che venivano da tutto il mondo.
Napoli divenne la capitale degli organini e il suonatore non fui mai considerato "questuante" ma "venditore" di musica. Era tenuto in massima stima da autori ed editori, grati per la preziosissima collaborazione divulgativa.
Assolta con gli anni la sua funzione (che passava successivamente alle ribalte del café-chantant, al disco, alla radio e alla televisione), il "pianino di Napoli" è entrato nel Museo, pronto a riproporre, con le sue martellanti note, le più belle canzoni come se Carluccio Pontirossi 'o calamaio, o Ciro Pantolese lo portassero ancora per le vie e i vicoli della contrada.

lavorazione artigianale in legno - misure: cm. 40 x 30 x 15
con vari carillon - prezzo:  € 300 + iva e spese di spedizione


Copyright (c) 2003 [Interviù]. Tutti i diritti riservati.
Web Master: G.C.G.