UNA LAPIDE
MARMOREA IN RICORDO DEL BEATO PADRE PIO
DAI DEVOTI DI IERI, DI OGGI E DI DOMANI
Padre Sebastiano Pepe, parroco
della chiesa dei SS. Cosma e Damiano di Napoli, alle ore 12 di Martedì
2 Maggio 2000, con i " gruppi di preghiera Padre Pio" ed una accorsa
folla di devoti, ha benedetto con una toccante cerimonia religiosa una
epigrafata lapide marmorea con l'immagine scultorea in bronzo fuso di Padre
Pio, collocata sull'edificio del civico 30 di via SS. Cosma e Damiano fuori
porta Nolana del quartiere Mercato in Napoli, in sostituzione di una già
esistente "targa" apposta il 2 maggio dello scorso anno dagli
artefici devoti Gennaro Di Caprio e Angelo Capasso , -detta targa rimossa è
stata posta all'interno del sopracitato stabile-.
L'attuale lapide è stata
fortemente voluta dal devota Enrico Flauto a seguito di una promessa espressa
dallo stesso alla cerimonia della affissione della "prima targa" in
quanto anch'egli abitante dello stesso edificio in cui trovò alloggio Padre
Pio da Pietrelcina, durante il suo soggiorno dal 16 al 20 dicembre del
1916, quale ospite di una sua concittadina, tale Carolina Montanile. In
quell'occasione Padre Pio fù costretto dalle Autorità militare napoletane a
chiarire la sua posizione di soldato convalescente e riprendere il servizio
militare quando già era Sacerdote dei Frati Minori Cappuccini.
Durante la celebrazione dello
scoprimento della lapide, la cerimonia è stata allietata da canti e musica
attraverso un CD del trio musicale "I MUSICATEATRO" con versi e
musica del M° Ciro Pennino, in onore alla Beata figura di questo amato frate
delle Stimmate.
Hanno preso parte a questo
religioso avvenimento alcune personalità civili e religiose ed, inoltre,
l'Associazione Informazione Giovani Europa, l'Ass. Culturale Interviù,
l'ass. Culturale Napoli è, il Movimento Cristiano Lavoratori, rappresentate
rispettivamente da Luigi Rispoli, Giancarlo Garzoni, Giuseppe Desideri,
Giuseppe Cassano.
I numerosi partecipanti Hanno
salutato l'avvenimento con scroscianti applausi e preghiere, indirizzate al
Beato Padre Pio e, alla lettura dell'epigrafe marmorea così dicente: NEL
PRIMO ANNIVERSARIO DELLA BEATIFICAZIONE DI PADRE PIO DA PIETRELCINA, I DEVOTI
RICORDANO IL SUO SOGGIORNO IN QUESTO STABILE DAL 16 AL 20 DICEMBRE DEL 1916.
NAPOLI 2 MAGGIO
2000
ANNO GIUBILARE
Alla fine della cerimonia è
intervenuto Padre Lorenzo Pizza dei Frati Cappuccini di S. Eframo Vecchio sito
in Napoli alla via Cupa Macedonia, soffermandosi con un breve e sintetico
profilo storico-religioso del Beato Padre Pio, benedicendo tutti gli
intervenuti con l'intercessione di questa grande figura di Santità
contemporanea del 3° Millennio.
Qui appresso si riporta
l'articolo pubblicato sul periodico "VOCE DI PADRE PIO" n° 9 del
settembre '99, in occasione dell'affissione della "prima targa" del
2 maggio 1999, grazie alle indicazioni storiche apprese dal libro "Padre
Pio Soldato", pubblicato dal caporedattore Gennaro Preziuso del
sopracitato periodico del Convento Cappuccini "S.MARIA DELLE GRAZIE"
di San Giovanni Rotondo -Foggia-
Bruno Carrano
UNA TARGA
RICORDO DAVANTI ALLO STABILE IN CUI ALLOGGIO'
IL BEATO PADRE PIO
Il Beato Padre Pio da Pietrelcina,
il 16 Dicembre 1916, dopo un periodo di convalescenza, ritornò a Napoli per
riprendere il servizio militare. In attesa di essere sottoposto a visita
medica, scrisse al superiore del convento di San Giovanni Rotondo, padre
Paolino da Casacalenda , e diede come recapito il seguente indirizzo:
"presso Montanile Carolina - via SS. Cosma e Damiano, n° 30 -
Napoli" (cf. Epist.IV, p.193).
Nel capoluogo partenopeo vi sono
via S. Cosma fuori Porta Nolana e la Calata SS. Cosma e Damiano.
Padre Pio probabilmente fu ospite
della casa sita in via S. Cosma fuori Porta Nolana, strada che inizia con il
civico n° 30, a cinquanta metri dalla chiesa "dedicata ai Santi Cosma e
Damiano", e che nel 1916 si chiamava solo "via SS. Cosma e
Damiano".
Davanti a questa abitazione, per
iniziativa dei signori Gennaro Di Caprio e Angelo Capasso, devotissimi del
venerato Padre Pio, il 30 aprile 1999 è stata apposta una targa ricordo,
benedetta dal parroco don Sebastiano Pepe nel corso di una toccante cerimonia.
Erano presenti Padre Lorenzo Pizza, guida spirituale del Gruppo di preghiera
che vive ed opera nella chiesa dei Santi Cosma e Damiano, Enrico Flauto,
Consigliere Provinciale, Carmine Raspaolo, Consigliere della Circoscrizione
Mercato-Pendino e numerosi fedeli della zona.
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