Aria
Nova
il cd di
Antonio Caputo
"... Aria Nova pe’
guardarce dint’a ll’uocchie,
Aria Nova, mai neutrali od ossequienti,
più presenti, indipendenti,
Aria Nova a ‘sta città".
Il cd Aria Nova nasce dalla grande passione per la musica e per la sua città di Antonio Caputo, medico napoletano, cultore di filosofia e letteratura, da molti anni impegnato nel campo artistico quale compositore di testi e musiche.
"Aria Nova ", sua ultima produzione, comprende 11 brani: Montesanto, ‘A voce, ‘E figli d’ ‘e guappi, ‘E viche nire, L’appuntamento, La samba dei quartieri, ‘O pazziariello, Ammore, Stammo ccà, Aria Nova - che da il titolo al cd -, Emily con testo di Enzo Moscato.
Autore di grande sensibilità, capace di analizzare e proporre una vasta gamma di stati emotivi, nonché di situazioni reali, Caputo trasmette con la sua produzione musicale l’esigenza di coniugare esperienza quotidiana, realtà e tradizione. Riesce a porre al centro del suo lavoro artistico il suo rapporto e quello delle persone come lui con la propria città, con gli avvenimenti, "con il bene e con il male che hanno ricevuto e con quello che comunque potranno fare" come riconosce l’Autore stesso in un passo della conversazione con Enzo Moscato a casa di Matteo D’Ambrosio, che fa da prefazione al cd accompagnando, come un sottile, resistente, imprescindibile filo conduttore, il pubblico che si avvicina al suo lavoro nel percorso "musicale-emotivo-esperenziale" di Aria Nova.
Analisi delle situazioni; percorso a ritroso nella memoria non per rimpiangere ma per "mettere tutto in un cantuccio e andare avanti"; visione della cultura come ancora di salvezza per uscire da situazioni difficili, dalla realtà dei vicoli di Napoli; ricerca attenta e a volte "maniacale" del termine più appropriato, utilizzo della musica e della "parola" capace di penetrare e di generare "visioni", di imprimere sensazioni ed emozioni, di "colpire" a livello subliminale l’ascoltatore, fanno di "Aria Nova" un lavoro di grande interesse e di grande valenza artistica nel campo musicale partenopeo.
Bianca Desideri
