Napoli festeggia
Maurizio Valenzi
Martedì 16 novembre 1999, alle
ore 11,30 nel Castel Nuovo di Napoli, si sono festeggiati
i 90 anni di Maurizio Valenzi, Sindaco di Napoli dal 1975
al 1983, Senatore negli anni 50 e 60 con un robusto
curriculum di battaglie politiche sin dalla sua gioventù
in Tunisia.
Figlio di italiani di Livorno
nacque a Tunisi il 16/11/1909, negli anni 40 si
trasferisce a Napoli, e da qui a causa di un errore di
trascrizione un disattento impiegato dellanagrafe
gli cambia il cognome dorigine della sua famiglia
in Valenzi al posto di Valenzi.
A Napoli Valenzi si impone per la
sua attività politica clandestina, e dopo con la caduta
del fascismo come parlamentare della Repubblica Italiana.
Alla
festa di compleanno sono intervenuti amici e personalità
del mondo politico e culturale. Nelloccasione
linsigne novantenne ha ricevuto due benemerite
targhe da parte delle Istituzioni rappresentate dal
Presidente del Senato On. Mancino e dal Sindaco di Napoli
On. Bassolino. Tutti i convenuti hanno esternato al
festeggiato inni augurali con il fatidico brindisi ed al
taglio della torta.
Questa
festa di compleanno è seguita allaltra festa
artistica del Valenzi pittore, che nelloccasione
del suo novantennale si è svolta nella Cappella Palatina
dellomonimo castello, tre giorni prima - sabato 13
- con linaugurazione della mostra intitolata
Maurizio Valenzi i colori di una vita, alla
quale erano presenti il ministro dellInterno Rosa
Russo Jervolino, leuro deputato Giorgio Napolitano,
il sen. Francesco De Martino, il Presidente della Regione
Campania Andrea Losco, il Prefetto di Napoli, il Console
di Francia, gli artisti Gianni Pisani e Renato Barisani e
tantissime personalità del mondo
politico-artistico-imprenditoriale-culturale di Napoli e non.
Antonio
Bassolino ha fatto gli onori di casa allamico
Maurizio, citando allaffollato uditorio alcuni
passaggi della vita artistica e politica del
pittore-politico, personaggio dai molteplici interessi e
vincente contro gli ostacoli provati duramente sia negli
affetti familiari che ideali.
La
mostra dei dipinti e disegni, è distribuita nelle sale
Carlo V e Sala delle Logge e riportata per
loccasione anche nel catalogo edito dalla Elio
de Rosa Editore, ove non sono presenti tutte le opere
esposte, ma appena 132 tavole di dipinti ad
olio, tecnica mista, acquerelli e disegni. Inoltre il
catalogo è impreziosito da alcune recensioni di A.
Bassolino, A. Lamberti, A. Losco, G. Melandri, L. M.
Lombardi Satriani, G. DAgostino, G. Napolitano, P.
Gargano, M. A. Fusco, P. Vivarelli, V. Corbi, F. Bologna,
P. Ricci, F. Sardella e da testimonianze del Capo del
Governo M. DAlema, dal Sen. F. De Martino, A.
Geremicca, dal critico F. De Santi, dai giornalisti A. Ghirelli e T. Marrone, dal Sen. G. Leone - già Capo dello
Stato.
Le
opere sono suddivise in sei percorsi, come il pittore
Valenzi ha inteso dare cronologicamente ordine alla sua
arte, attraverso i fatti storici e di vita vissuta.
Dunque
le tante immagini di TUNISIA, CARCERE, FAMIGLIA E AMICI,
PERSONAGGI POLITICI; LUOGHI E STORIE, LA RIVOLUZIONE,
sono i titoli di una lunga vita di 90 anni di battaglie
raccontata attraverso i colori di questa importante -
vernissage - visitabile da 13 novembre al 15 dicembre
1999 al Castel Nuovo di Napoli.
Bruno
Carrano
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