Napoli StritFestival
Migliaia di persone hanno partecipato con
entusiasmo a questa prima edizione della rassegna Internazionale delle arti di strada.
Organizzata dall'associazione Napoli StritFestival Onlus, con la collaborazione della
Regione, Provincia e, Comune di Napoli.
StritFestival, ovvero arte e allegria a
"passeggio" per le strade di Napoli, con postazioni nei vicoli e piazze del
"centro antico", nella galleria Umberto I°, nei quartieri spagnoli, lungo il
percorso da piazza Trieste e Trento via Toledo, ed infine via mare con motonave,
approdando sulla terra ferma delle cittadine di Portici e Pozzuoli, dove sono sbarcati
numerosi artisti, per esibire anche colà la loro spettacolare arte, con
"perfomance" di scultori, pittori, poeti, calligrafi, fotografi, tatuatori,
ritrattisti, cantanti, musicisti, giocolieri, clown, mimi, trampolieri, attori, danzatori,
burattinai e, tante altre improvvisate specializzazioni di questa infinita arte creativa.
Oltre gli artisti di strada delle varie
regioni d'Italia, c'è stata la presenza di rappresentanti di quasi mezzo mondo, difatti
è stato molto apprezzato il "prodotto" estero.
Un insieme di più popoli uniti, attraverso
prestazioni di diverse esperienze culturali. Una occasione etnologica a cui hanno
aderito: Germania, Norvegia, Gran Bretagna, Francia, Austria, Romania, Senegal e,
Argentina.
Napoli città d'arte, Napoli porte aperte a tutti coloro che portano "nuovi"
messaggi di pace e di amore, Napoli che accoglie con fraternità, iniziative evolutive che
formano quell'unicum di energia "pulita del vivere civile.
L'obiettivo di questa prima rassegna, è
stato finalizzato a questi valori, il riscontro è stato abbastanza positivo in queste tre
indimenticabili serate culturali, saziando di gioia e interesse i diretti organizzatori,
gli artisti ed il pubblico. Tra il pubblico molti vip, tra questi la presenza
"scamiciata" del primo cittadino di Napoli: Antonio Bassolino.
Visto il grande successo riscontrato per
questa "primavolta", le Istituzioni locali hanno assicurato agli organizzatori
tutto il loro appoggio nella continuità di questo annuale appuntamento. Nel 2000 saremo
ancora coivolti in questa spettacolare rassegna d'arte che quest'anno ha avuto per tema la
rivoluzione partenopea del 1799, con una massiccia partecipazione di turisti e gente del
posto, dalle ore 20 alle 24 dei giorni 6/7/8 agosto 1999.
Si sono visti "numeri" veramente
attrattivi ed eccezionali quali: il simulacro incendio della fontana del
"carciofo" di Piazza Trieste e Trento, l'uscita attraverso il tombino fognario
di alcuni artisti ed il fantasmagorico scenario architettonico che offre al naturale la
Napoli dai mille colori. Insomma, un infinito palcoscenico di strade ed edifici messo a
disposizione di artisti, turisti e napoletani.
Bruno Carrano
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