Madonna del Carmine
NEL GIORNO DELLA FESTA DELLA BEATA VERGINE DEL CARMELO - (16 luglio)
SUPPLICA
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
O gloriosa Vergine Maria, madre e
decoro del monte Carmelo che la tua bontà ha scelto come luogo
di tua particolare benevolenza, in questo giorno solenne che
ricorda la tua materna tenerezza per chi piamente indossa il
santo Scapolare, innalziamo a te le più ardenti preghiere, e con
confidenza dl figli Imploriamo il tuo patrocinio.
Vedi, o Vergine santissima, quanti pericoli temporali e
spirituali da ogni parte ci stringono: ti prenda pietà di noi.
Il titolo col quale oggi ti celebriamo richiama il luogo scelto
da Dio per riconciliarsi con il suo popolo quando questo,
pentito, volle ritornare a lui. Dal Carmelo infatti salì per
mano del profeta Elia il sacrificio che dopo lunga siccità
ottenne la pioggia ristoratrice, segno della restituita
benevolenza di Dio: la preannunciò con gioia il santo profeta
quando ebbe visto levarsi dal mare una bianca nuvoletta che in
breve ricoprì il cielo. In quella nuvoletta, o Vergine
immacolata, i tuoi figli carmelitani hanno ravvisato te, sorta
immacolata dal mare dell'umanità peccatrice e che nel Cristo ci
hai dato l'abbondanza di ogni bene. In questo giorno solenne sii
per noi nuova sorgente di grazie e dl benedizioni.
Salve Regina...
Per dimostrarci ancor più il tuo affetto, o madre nostra
amorosissima, tu riconosci come simbolo della nostra devozione
filiale l'abitino che piamente portiamo in tuo onore e che tu
consideri come tua veste e segno della tua benevolenza.
Grazie, o Maria per il tuo Scapolare.
Quante volte, però, ne abbiam fatto poco conto; quante volte
abbiam portato indegnamente quellabito che doveva essere
per noi simbolo e richiamo alle tue virtù!
Ma tu perdonaci, o madre nostra amabile e paziente! E fa' che il
tuo santo Scapolare ci sia difesa contro i nemici dell'anima,
richiamandoci il pensiero di te, e del tuo amore, nel momento
della tentazione e del pericolo.
O madre nostra dolcissima, in questo giorno che ricorda la tua
continua bontà verso di noi che viviamo la spiritualità del
Carmelo, commossi e fidenti ti ripetiamo la preghiera che da
secoli ti rivolge l'Ordine a te consacrato: Fiore del Carmelo,
vite prodigiosa, splendore del cielo:
Vergine Madre, mite e dolce, proteggi noi tuoi figli che ci
proponiamo di salire con te il mistico monte della virtù, per
giungere con te alla beatitudine eterna!
Salve, Regina...
È grande, o Maria, il tuo amore per i diletti figli rivestiti
del tuo Scapolare. Non contenta di aiutarli perché vivano in
modo da evitare il fuoco eterno, ti prendi cura anche di
abbreviare ad essi le pene del purgatorio, per affrettare
l'ingresso in paradiso.
Questa è una grazia, o Maria, che conduce una lunga serie di
grazie, e veramente degna dl una madre misericordiosa, quale tu
sei.
Ed ecco: come Regina del purgatorio tu puoi mitigare le pene di
quelle anime, tenute ancora lontane dal godimento di Dio. Pietà
ti prenda dunque, o Maria, di quelle anime benedette. In questo
bel giorno si riveli loro la potenza della tua intercessione
materna.
Noi ti supplichiamo, o Vergine pura, per le anime dei nostri cari
e per tutte quelle che in vita furono ascritte al suo Scapolare e
si sforzarono di portarlo pienamente. Per esse ottieni che,
purificate dal sangue di Gesù, siano ammesse quanto prima alla
felicità eterna.
Ed anche per noi ti preghiamo! Per gli ultimi istanti della
nostra vita terrena
assistici pietosa e rendi vani i tentativi del nemico infernale.
Prendici tu per mano, e non lasciarci sinché non ci vedrai
vicini a te in cielo, eternamente salvi.
Salve, Regina...
Ma tante e tante grazie vorremmo chiederti ancora o madre nostra
dolcissima!
In questo giorno, che i nostri padri dedicarono alla gratitudine
per te, ti supplichiamo di beneficarci ancora. Impetraci la
grazia di non macchiare mai di colpa grave quest'anima nostra,
che tanto sangue e dolore è costata al tuo divin Figlio.
Liberaci dai mali del corpo e dello spirito: e se sono utili alla
nostra vita spirituale, concedici anche le altre grazie d'ordine
temporale che abbiamo in animo di chiederti per noi e per i
nostri cari. Tu puoi esaudire le nostre richieste: e abbiamo
fiducia che le esaudirai nella misura del tuo amore, per l'amore
con cui ami il Figlio tuo Gesù, e noi, che a te siamo stati
affidati come figli.
Ed ora benedici tutti, o madre della Chiesa, decoro del Carmelo.
Benedici Il sommo Pontefice, che in nome dl Gesù guida il popolo
di Dio, pellegrinante in terra: concedigli la gioia di trovare
pronta e filiale risposta ad ogni sua iniziativa. Benedici i
Vescovi, nostri Pastori, e gli altri sacerdoti. Sostieni con
particolare grazia quelli che zelano la tua devozione,
specialmente nel proporre il tuo Scapolare come simbolo e
incentivo a imitar le tue virtù.
Benedici i poveri peccatori, perché anch'essi sono figli tuoi:
nella loro vita c'è stato sicuramente un momento di tenerezza
per te e di nostalgia per la grazia di Dio: aiutali a ritrovare
la via verso il Cristo salvatore e la Chiesa che li attende per
riconciliarli al Padre.
Benedici infine le anime del purgatorio:
libera con solitudine quelle che ti sono state devote. Benedici
tutti i tuoi figli, o sovrana nostra consolatrice. Sii con noi
nella gioia e nella tristezza, in vita e in morte: e l'inno di
ringraziamento e di lode che innalziamo in terra, ci sia
concesso, per la tua intercessione, di proseguirlo in cielo a te
e al Figlio tuo Gesù, che vive e regna per tutti I secoli dei
secoli. Amen.
Ave, Maria...
Con approvazìone
dell'Autorità Ecclesiastica
Edizione riservata al Santuario del Carmine Maggiore - Napoli